Importanti restrizioni per le ventennali!!!!

Con notevole rammarico, ho appreso in questi giorni, avendone ulteriore conferma oggi stesso, che sia la Toro Assicurazioni, tra le Compagnie assicurative più benevole verso le "storiche", sia l'ACI, hanno applicato, a far data dal giorno 01 ottobre scorso, notevoli restrizioni dal punto di vista delle agevolazioni per tutte le autovetture, che siano certificate ASi oppure no, che non siano trentennali, il che significa per tutte le autovetture costruite dopo il 1981.
Nello specifico, mentre la Toro, fino alla suddetta data, assicurava, come nel mio caso, tutte le autovetture almeno ventennali, quindi costruite entro il 1991, purchè certificate ASI e che fossero intestate ad un socio ASI, quindi anche ad un Club federato ASI, per la modica cifra di 50 euro circa per il primo veicolo e poi via via sempre meno per ogni veicolo in più, dal 01 ottobre, la Toro, ad eccezione dei contraenti già assicurati, condizione questa che ancora devo però appurare, non stipulerà più polizze ramo "storiche" per veicoli che non abbiano raggiunto almeno il traguardo dei trenta anni, ferma restando la certificazione ASI.
Questo, a loro dire, a causa dei sempre più numerosi extracomunitari, ma anche italiani, squattrinati e non, che utilizzano la propria storica quotidianamente, spesso al posto della "moderna", causando o rimanendo coinvolti in sinistri stradali a seguito dei quali la Toro si trova costretta, a fronte di un premio di poche decine di euro, al risarcimento di diverse centinaia di migliaia di euro a causa di questi "signori".
Tutto questo, anche se irritante, è comunque reparabile, rivolgendosi, ad esempio, alla Compagnia Aurora che non ha (per ora) intenzione di negare la stipula di polizze "storiche" alla ventennali, ma che, conscia dell'abdicazione della Toro dal panorama delle polizze "storiche", non ha perso tempo, quale nuova leader incontrastata del "ramo", ed ha modificato al rialzo le proprie tariffe fissandole in 170 euro annue, contro le 120 che applicava fino alla data del 01 ottobre.
Quanto sopra, come dicevo, è reparabile, ed è nulla in confronto del piatto che, sempre per gli stessi motivi, ha deciso di servire l'ACI ai possessori delle "storiche" non ancora trentennali.
Dalla stramaledettissima data del 01 ottobre infatti, neanche si fossero messi d'accordo, l'ACI non effettua più passaggi di proprietà a tariffa agevolata, per le auto che non abbiano compiuto trent'anni, negando tale agevolazione a tutte le auto di età inferiore, anche se certificate ASI.
Questo significa, a titolo puramente esemplificativo ma che, ad esempio, mi riguarda da vicino, che se fino a dieci giorni fa, un'Alfa 75 Twin Spark passava di mano con una spesa di 180 euro, ora ce ne vogliono quasi 600 in virtù dei suoi 109 Kw di potenza.
La prima cosa che mi viene in mente, sarà il progressivo deprezzamento delle auto con meno di trent'anni, alcune delle quali avevano raggiunto cifre di mercato di tutto rispetto, che ne rimetteranno inesorabilmente in discussione la sopravvivenza; con l'abbattimento del valore di mercato, causato dalle ultime novità, che ne scoraggeranno la compravendita, il mio timore è che ricomincerà, per molti modelli meno blasonati, la fila dal demolitore.
L'unica speranza a questo punto, ma ho un brutto presentimento in merito, è che non ci siano novità imminenti anche a proposito dei bolli per le ventennali ASI, che potrebbero divenire presto appannaggio delle trentennali, condannando definitivamente migliaia di auto meritevoli di essere conservate, custodite e tenute gelosamente, al triste destino della pressa!

Il guaio è che in Italia, al di fuori della purtroppo ristretta cerchia degli appassionati (siano essi possessori di veicoli storici o no), non si fa "cultura" dell'automobile. Nemmeno l'ASI, la cui missione dovrebb'essere chiara a tutti e sul quale invece vedo riversarsi critiche sempre più pesanti, tantomeno l'ACI, che dovrebbe essere il Club degli Automobilisti per antonomasia e che, invece, nei decenni si è trasformato in temibile gabelliere, efficace sostituto d'imposta dello Stato. Che volete che facciano le Assicurazioni che, alla fine, sono imprese private e quindi hanno l'imperativo del profitto? Si adeguano al desolante, tristissimo scenario offerto dal panorama circostante, emblematico esempio di ignavia italiota. Ben vengano allora, i sodalizi di appassionati, la voce della gente vera come siamo noi... certo, bisognerebbe essere meglio organizzati e saper rispondere adeguatamente a certa miopia e disorganizzazione... io penso che un giorno si riuscirà. Peccato che, nel frattempo, molte auto dovranno essere sacrificate... a questo punto, speriamo solo che, chi può, consegni solo le targhe e i documenti e si tenga la vettura, in attesa di tempi migliori

Peccato che non è neanche più possibile neanche conservare l'auto a seguito della consegna delle targhe. Una volta "stargato" l'autoveicole è considerato rifiuto speciale e come tale deve essere consegnato ad uno smaltitore. In poche parole l'auto deve essere consegnata al demolitore che provvederà a consegnare le targhe....

Purtroppo queste voci, nel settore assicurativo, circolavano già da tempo. Ora, purtroppo, si stanno concretizzando. Per colpa dei soliti "furbetti" ci fanno le spese tutte quelle persone che si impegnano a conservare il patrimonio storico automobilistico di questo Paese così sfortunato.

.... uff

KB Holiday ha scritto:Peccato che non è neanche più possibile neanche conservare l'auto a seguito della consegna delle targhe. Una volta "stargato" l'autoveicole è considerato rifiuto speciale e come tale deve essere consegnato ad uno smaltitore. In poche parole l'auto deve essere consegnata al demolitore che provvederà a consegnare le targhe....

E' vero, Bruno, ma io credo che la legge sarà cambiata proprio in virtù del "valore" dell'auto come oggetto e non come semplice mezzo. In fin dei conti, una cosa è abbandonare una vettura in mezzo ad un campo, l'altra è custodirla in un garage o in uno spazio chiuso avendo cura di mantenerla comunque "efficiente". L'obiettivo della norma è saggio ma si è partiti da un buon intento, stravolgendolo poi lungo il cammino.

In ogni caso, scusate se magari non dò un buon esempio, ma se io mi vedessi costretto a radiare la mia macchina e potessi comunque conservarla, piuttosto che riconsegnare targhe e libretto farei una bella denuncia di smarrimento. E poi, allo scoccare dei trent'anni... ops... et voilà che magicamente avverrebbe il "casuale ritrovamento"...

Ragazzi io ormai non mi meraviglio più di nulla, anzi...
è ovvio che tutta questa storia degli incidenti, delle truffe è montata ad arte, se uno vuole fare le truffe alle assicurazioni non è che in questo modo e con queste limitazioni si risolve il problema
la verità è che la sinistrosità è quasi nulla per le storiche ma i poteri forti vogliono l'esclusiva delle auto storiche, hanno deciso che le kadett non possono essere auto storiche, i "poveracci" non possono avere auto storiche...
Sono solo scuse per limitare il fenomeno delle storiche.
Meglio che mi fermo qui altrimenti....
comunque io sapevo che la toro sta mandando le disdette a tutti, almeno qui in campania, spero solo che non sia il solito fenomeno regionale.
la storia dell'Aci non la sapevo, blindo sei sicuro di questa notizia?

....purtroppo parlo per esperienza personale....

La scorsa settimana ho appurato che la storia dell'ACI e dei passaggi di proprietà agevolati per le ventennali ASI che non si fanno più è una fandonia.
Ho venduto l'Alfa 75 di mio padre, che era intestata a me, e l'acquirente ha pagato la somma, a tariffa ridotta, di 250 euro!
Una buona notizia a salvaguardia delle ventennali, non da poco.
In compenso, per la mia 75 che è assicurata con la Toro da anni, in virtù del fatto che non fanno più polizze per le ventennali, ma che per quelle in essere non possono far nulla, come deterrente per futuri rinnovi della polizza, siamo passati dai 52 euro annui dello scorso anno, ai 102 euro di quest'anno, a parità di classe di merito......non ho parole!

Grazie per l'utilissimo aggiornamento...
ormai girano tante voci, spesso per sentito dire per cui non si capisce più cosa è vero e cosa è falso.
L'esperienza diretta è il riferimento più importante
in questi giorni, avendo iscritto la mia kadett ventennale (son 22 anni) all'ASI avrò modo di verificare la situazione in termini di assicurabilità,
qui mi hanno raccontato di situazioni negative, non assicura nessuno... spero si tratti di una falsità
vi farò sapere...
sulle altre vetture ultra trentennali per il momento non ho avuto batoste, però ci ha rimesso la kadett 20ennale che ha perso la convenzione, spero di poterla assicurare entro i 150 euro,
certo però da 50 a 100, seppur basso, è sempre un raddoppio

Tanto per dire come stiamo messi qui a Taranto su tre compagnie contattate ieri nelle rispettive agenzie, la Toro ha sospeso le polizze fino a marzo prossimo, in ogni caso no alle 20ennali indipendentemente se iscritte asi o meno
Reale mutua: non se ne fanno più
Ergo assicurazioni, dove ho trovato sempre il massimo della cortesia e disponibilità (è sempre una questione di persone con le quali ti trovi a che fare) hanno preso in carico la mia richiesta e sono in attesa di accettazione da parte della sede centrale. Il fatto è questo: nel frattemo il premio si è lievitato, infatti la polizza verrebbe qualora accettata sui 300 euro! per loro stessa ammissione fino a poco tempo fa le polizze partivano da 80 euro, all'inizio di quest'anno eravamo già sui 200 euro... considerando che fino a prima che passassi alle polizze storiche il premio ordinario in 1^ classe bonus malus era di 320 annui!!! Certo è che adesso la più economica mi ha chiesto sui 700 euro la stessa compagnia mi offre il 50% di sconto qualora la macchina fosse iscfritta nei registri asi per cui per adesso è lìunica certezza di cui dispongo.
Ma stamattina continua il mio pellegrinare... non ci sono filiali helvetia che mi pare ancora offra qualcosa, devo lavorare di telefono mi sa
Tuttavia non mi sentirei di allarmre gli amici che vivono nelle regioni centro-settentrionali, il problema è qui in puglia e qualche regione limitrofa, in ogni filiale in cui mi sono presentato c'era una copia di articoli riguardante la nonnina che si infortunava impennando con la moto e altro riguardanti le truffe alle assicurazioni. Come se disdettare una polizza di un cliente che non ha mai provocato incidenti, per constringerlo a rivolgersi ad un'altra compagnia che sicuramente chiederà in prezzo lievitato del 200%, seppur consentito dalla legge, non fosse, di fatto, meno scandaloso

è tutto scandaloso, il modo in cui queste compagnie trattano clienti deciennali che non hanno mai causato il minimo incidente!

Gianni, prova alla Aurora e alla Unipol, sò per certo che le fanno con prezzi al di sotto dei 200 euro!

blindo77 ha scritto:Gianni, prova alla Aurora e alla Unipol, sò per certo che le fanno con prezzi al di sotto dei 200 euro!

ciao Andrea, purtroppo risiedo nella provincia di Taranto e pago le colpe di altri.... il nocciolo è questo
Su Taranto recandomi in agenzia:
toro.................no sospesa fino a marzo
reale mutua.....no
ergo................sì solo ASI previa accettazione sede centrale (sui 300 euro)
aviva...............no
vittoria............no

Sava (TA) presso agenzia assicurativa di un amico che ha più compagnie: NO

Martina Franca: per telefono
- Cattolica..............no
- aurora................no
- axa......................no
- generali................no, mai fatte!
- national suisse.......no
- ina assitalia...........sì il 50% della polizza ordinaria solo ASI
- sara.....................no
- fondiaria...............no, sospese
- donau...................no
- toro......................no, sospese fino a gennaio
- lloydd italico...........no

Come vedi il quadro è desolante, unica consolazione è stato constatare la semplicità burocratica con la quale è possibile ottere la riduzione del bollo che compensa in parte la spesa per la quota ioscrizione annua ASI

Chi di queste compagnie ha praticato le agevolazioni fino a pochissimo tempo fa mi ha fatto sapere che si era comunque sui 300 euro a fronte dei 50-80 euro praticati fino ad un paio di anni fa al massimo.

Per fortuna non ho fretta... la macchina è in un luogo privato e posso cercare ancora, al limite mi arrenderò e pagherò, se lo permetteranno ancora, quei 300-350 euro con ina assitalia, in fondo su quell'agenzia in passato ho risparmiato parecchio, soldi e sentimento non vanno daccordo è vero, ma non è colpa dell'agente che si è sempre messo a disposizione.

E continuando così, si ucciderà anche il mercato, oltre che la passione!
E il bello è che l'ASI, che è l'ente che dovrebbe promuovere, favorire e tutelare l'automobilismo d'epoca, in tutto questo non muove un solo dito!!

Rekordman ha scritto:E continuando così, si ucciderà anche il mercato, oltre che la passione!

infatti... e anche qualche opportunità di lavoro, ma pare che in questo paese ormai non si possa sviluppare mai niente, non si possa mai crescere, ma presi e risucchiati dalle restrizioni

Rekordman ha scritto:E il bello è che l'ASI, che è l'ente che dovrebbe promuovere, favorire e tutelare l'automobilismo d'epoca, in tutto questo non muove un solo dito!!

No, questo forse no perchè qualcosa pare la stiano facendo... ho letto sulla manovella di una nuova convenzione per tutto il territorio nazionale. Devo testare la cosa

Dimenticavo il resoconto finale di oggi (vabbè.. ieri ormai la mezzanotte è passata da un pezzo) l'offerta più vantaggiosa e lloydd adriatico per una polizza normale (bonus malus CU 1^ classe) scontata del 70% posso scegliere fra una guida libera (guidatori inferiori ai 26 anni) 320 euro oppure gluida limitata (guidatori non inferiori a 26 anni) 280 euro

Il fatto che non ci siano vincoli nell'utilizzo dell'auto e la certezza di ottenere la polizza da una parte mi mette più sereno, fatto sta che del futuro non c'è certezza, tutto si rimette in discussione, se si continua così dove arriveremo?

Hai provato con Milano Assicurazioni?Posto che vi sia qualche agenzia dalle tue parti:mi pare che non sia su tutto il territorio nazionale:a me non hanno fatto dfficolta'.

Skadett66 ha scritto:

Rekordman ha scritto:E il bello è che l'ASI, che è l'ente che dovrebbe promuovere, favorire e tutelare l'automobilismo d'epoca, in tutto questo non muove un solo dito!!

No, questo forse no perchè qualcosa pare la stiano facendo... ho letto sulla manovella di una nuova convenzione per tutto il territorio nazionale. Devo testare la cosa

Ah, ecco... meno male. Allora tienici aggiornati!

Salve, è un po che non mi faccio Vivo, la mi Kadett sta sempre benone! Ed è anche un anno che è iscritta ASI

Anch'io sono nella stessa situazione, la Toro mi ha mandato un lettera dicendo che non mi rinnova la polizza come auto storica 20nnale, Ho girato un po di assicurazioni..

UNIPOL, Aurora, Toro, Zurigo, Sara, Carige, Mi hanno detto di no per le ventennali..

Ina Assitalia mi chiede sui 300 €

Vittoria 220 € indipendentemente dalla classe di merito, ma il guidatore deve avere almeno 26 anni... e io non ce li ho..

Allianz Ras 190€

Purtroppo l'anno scorso è stato fatto un casino dalla Toro e io sono scivolato dalla CU 1 alla 18.. senza fare sinistri
E a quanto pare va bene così e hanno ragione loro... mah... Comunque adesso devo fare il passaggio di proprietà per intestare la polizza mia madre il Classe 1, Il passaggio all'ACI costa 210€ anche per le ventennali almeno quello è rimasto agevolato!

Sapete quali altre compagnie potrebbero stipulare polizze per le Ventennali, adesso sentirò anche la Milano..

Anche a non volerti demoralizzare non potrei fare diversamente dal momento che di v icissitudini ne ho patite molte anche io.... Per me con classe di merito CU 1 acquisita scalando anno per anno dalla 14^ classe non ho trovato di meglio che 315 euro all'anno con LLOYDD ADRIATICO perchè tutti gli altri mi hanno dato buca. Allyanz mi ha proposto la stessa polizza ma con una maggiorazione di 20 euro. E' una polizza normale scontata del 70% (capirai quindi quanto mi sarebbe costata se non lavessi iscritta ASI) guida libera intesa come guidabile anche da neopatentati, potevo ottenere anche 270 euro ma dato che potrei affidare l'auto occasionalmente anche ai miei figli, ho preferito questa opzione. Compresa nella quota la polizza infortuni al conducente.
In virtù di quanto ho esposto direi che sei fortunato ad aver trovato chi te l'assicura a 300 euro!

No alla fine Allianz mi assicura a 190 €

Il problema è che devo fare anche il passaggio di proprietà...

ciao, purtroppo ormai meno di 300 euro sembra impossibile da trovare... perchè devi fare il passaggio? anche con allianzz ras c'è il limite di 26 anni? se ei nello stesso nucleo familiare con tua madre prova a mettere lei come contraente anche se tu sei il proprietario della macchina, molte compagnie lo fanno fare.... ciao

l'Allianz e la LLOYD da me interpellati (alla fine appartengono allo stesso gruppo) con una quarantina di euro in più non metteva limiti di età.
Se l'auto è intestata a te penso che valga la pena pagare i 300 che ti ha chiesto INA assitalia perchè comunque con le spese di passaggio supereresti abbondantemente questa cifra.
Comunque è dura...